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IDEE ED ESPERIENZE si impegna sostenere il PROGETTO DI GESTIONE DEL TEMPO LIBERO PER AVVIARE IL NECESSARIO E GRADUALE DISTACCO GENITORI/FIGLI
Emerge infatti la necessità di percorsi di autonomia volti a distaccare temporaneamente i ragazzi con disabilità dalla loro famiglia, abituandoli gradualmente:
Finalità complessiva sarà dunque quella di sostenere i nuclei familiari e di favorire la vita di relazione, la mobilità, la socializzazione e l’integrazione dei ragazzi/e con disabilità nel loro territorio, affinché ad essi si possa pensare come a persone da incontrare, da conoscere, di cui comprendere le capacità intrinseche.
LA NOSTRA STORIA:1994 - Il Servizio Sociale del Distretto di San Giorgio di Piano promuove una serie di incontri fra un gruppo di famiglie con ragazzi/e con disabilità ed operatori sociali, per un reciproco approfondimento sulle dinamiche relazionali dei ragazzi, sia in famiglia che all’esterno di questa.
1995 - Nasce poco dopo il gruppo di Auto/Mutuo Aiuto, voluto dalla dott.ssa Lelia Govoni, dell’U.O. Handicap adulto, con un programma di incontri quindicinali fra le famiglie. 1999 – Al termine di un positivo tirocinio quadriennale, il gruppo decide di costituirsi in un’ Associazione senza fini di lucro denominata “IDEE ED ESPERIENZE” – onlus - allo scopo di promuovere e realizzare alcune iniziative rivolte sia a una maggiore socializzazione quotidiana delle persone con disabilità, sia alla promozione di una nuova visione del Dopo di Noi alternativo all’istituzionalizzazione.
Oltre all'iniziale proposta "laboratoriale" teatral/musicale, l'Associazione negli anni successivi, è stata tassello importante anche in altre due iniziative tuttora in essere:
Si individua nel sabato, giorno in cui le strutture che si occupano delle persone con disabilità sono chiuse, il momento migliore per concedere alle famiglie un po’ di sollievo e nel contempo allenare i ragazzi all’autonomia, mediante una proficua gestione del loro tempo libero dalle 9,30 alle 17.
Dal 10/01/01 al 30/06/01 – Utilizzando un finanziamento dalla Provincia di Bologna, in accordo con l’U.O. Handicap adulto del Distretto di San Giorgio di Piano, l'Associazione promuove e gestisce in collaborazione con il Comune di Granarolo Emilia e il Centro AUSER di Granarolo Emilia, il primo Club del sabato: Granarolo Emilia – Minerbio. In seguito, l’Associazione continuerà a sostenere il Club del sabato mediante un'altra partecipazione dei suoi ragazzi/e. Con il sostegno economico dei Piani di Zona Pianura Est, in collaborazione con l’A.USL e alcune Cooperative Sociali del Territorio, i Clubs si estendono rapidamente. A tutt’oggi sono 12 e coinvolgono circa n. 55 utenti.
Su iniziativa di IDEE ED ESPERIENZE, due ragazze con disabilità del territorio escono dalla famiglia d’origine per vivere insieme ad una governante, a Trebbo di Reno, in un appartamento messo a disposizione dal Comune di Castel Maggiore.
Questo progetto Sperimentale di vita indipendente, supportato economicamente anche dai Piani di Zona del Distretto Pianura Est e dall' A.Usl, si rivela un'esperienza molto positiva.
La decisione di consolidare questo percorso sul "Durante Noi" spinge 13 famiglie dell'Associazione a creare una forma giuridica più idonea per consolidare il "Durante noi ... per il Dopo di Noi". Nell' ottobre 2005, nasce così la Fondazione di partecipazione LE CHIAVI DI CASA - onlus, a cui l'Associazione passerà il testimone gestionale del Progetto nel 2007, concentrando la propria mission sulle attività legate al "Durante Noi"
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